Come si illumina un video per i social

Quali sono le tecniche professionali da utilizzare ed i principali errori in cui si incorre girando video per YouTube, Instagram o i social?
La luce è la prima causa di un brutto video

Avete appena intrapreso la vostra carriera da YouTuber, ma i vostri video non vi sembrano qualitativi quanto quelli degli altri vlogger? Avete selezionato le impostazioni migliori della videocamera, ma sembra non cambiare nulla? Il video è abbastanza luminoso, ma c’è qualcosa ceha ncora non vi torna nel risultato?

Il motivo principale per cui la tua foto/videocamera potrebbe non registrare video di alta qualità, anche se impostata coi settaggi migliori, è la mancanza di illuminazione.

Come essere umano sai che non riesci a vedere bene al buio, nonostante i nostri occhi siano molto più sensibili alla luce di un sensore per fotocamere.

LE CAUSE PRINCIPALI

  • Luce insufficiente per le riprese
  • Luce sufficiente, ma utilizzata male
  • Posizionamento soggetti e luci errato

Una macchina fotografica è banalmente una macchina che salva la luce che riceve in un preciso momento. Per poterlo fare la scena inquadrata deve essere abbastanza luminosa da essere catturata dal sensore.

I sensori delle fotocamere hanno diversi livelli di sensibilità alla luce. Maggiore è la sensibilità, anche chiamata ISO, peggiore sarà l’immagine.

Quando la fotocamera non riceve abbastanza luce, aumenta la sua sensibilità per essere in grado di “vedere” la scena inquadrata e ciò influisce sull’immagine risultante.

IL RUMORE

Nonostante ai vostri occhi la scena possa sembrare illuminata, ricordatevi che il sensore della camera non è in grado di acquisire la stessa luce di un occhio umano.

Poca luce in un video genera un difetto discretamente evidente: il rumore. Il rumore video compare sottoforma di piccoli pixel di colori differenti che generano una grana che da un look poco professionale ai video.

ILLUMINAZIONE PER I SOCIAL

Quasi tutti gli YouTuber professionisti e gli influencer, quando interrogati sulle loro origini, raccontano dei problemi che hannoa vuto dal punto di vista tecnico a trovare l’illuminazione giusta per le loro riprese. Per questo motivo quasi tutti gli YouTuber professionisti si sono affidati ad una consulenza esterna per studiare il loro “setup” di illuminazione. Un simpatico esempio è stato l’aiuto del Dr Franz ai ragazzi di Space Valley (Dr Franz e Space Valley).

Uno dei servizi che offriamo è proprio la consulenza per l’illuminazione, ma vediamo di seguito un’infarinatura di quali sono le soluzioni più semplici che potete realizzare in autonomia.

luce naturale

La soluzione più semplice è quella di utilizzare la fonte di luce naturale a nostra disposizione: il sole. Piazzarsi vicino ad una finestra quando fate le riprese, e trovare la posizione giusta di acmera e soggetto vi permetterà di ottenere una luce morbida, gradevole e sufficiente per un video di discreta qualità.

Seppur questo metodo offra ottimi risultati ha anche lacune pecche:

  • In video lunghi la luce varierà allo spostarsi del sole.
  • La luce sarà diversa da video a video in base alle condizioni atmosferiche.
  • Se non è diffusa correttamente, a luce del sole può creare ombre molto dure e sgradevoli sui volti.
  • In pieno sole il soggetto potrebbe “strizzare” gli occhi a causa della troppa luce

RING LIGHT

La ring light è una luce, solitamente led, a forma di anello che si installa vicino alla camera o introno all’ottica della stessa. Il motivo per il quale la ring light è ottima è che essendo di forma circolare elimina tutte le ombre dal viso del soggetto, creando inoltre dei piacevoli riflessi negli occhi.

Di contro la ring light usata nei vedo per i social è limitante in quanto singola sorgente di luce, da piazzarsi principalmente in posizione frontale. Queste limitazioni portano spesso ad un viso ben illuminato e uno sfondo particolarmente buio e rumoroso. Alzare l’intensità vorrebbe dire “accecare” il soggetto ripreso.

  • Economica e di facile utilizzo
  • Elimina le ombre dai volti
  • Spesso in un formato trasportabile e a batterie

LUCE RIFLESSA

Spesso una luce diretta, come quella della ring light, se non impostata a dovere può creare ombre dure o effetti sgradevoli. Altre volte non abbiamo a disposizione una luce adatta ad illuminare direttamente i volti.

In questi casi si può sfruttare una proprietà della luce: rimbalza. Puntando una luce su una superficie bianca o una parete essa rimbalzerà in modo più diffuso e morbido sul viso dei soggetti. La luce ottenuta è spesso più professionale di quella di una luce diretta. Unica pecca è che serve una luce discretamente potente perchè l’intensità non si attenuti troppo col rimbalzo.

  • Luce più morbida e gradevole rispetto a una luce diretta sul soggetto
  • Necessità di una potenza superiore per illuminare a dovere
  • Serve spazio ed una superficie bianca come rimbalzo
  • Element 3

KIT PROFESSIONALE

Nonostante tutti i consigli che vi abbiamo dato portino ad ottimi risultati, se seguiti in modo corretto, la soluzione migliore è quella di affidarsi ad attrezzature e metodi professionali.

Un buon punto di partenza potebbe essere un kit di illuminazione fotografica, facilmente reperibili su Amazon e l’approfondimento del sistema di illuminazione a tre punti. Quest’ultimo prevede l’uso di almeno 3 sorgenti luminose, utiliate rispettivamente come luce chiave, luce di schiarita e controluce o luce di sfondo.

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